Page 34 - SymbolsUnimore_n2
P. 34
Collaboratori Robotici
Per una tecnologia sempre più al servizio dell’essere umano
tico, cioè capace di capire lo stato psicofisico
dell’essere umano, e comunicativo, cioè capa-
ce di ricevere e mandare informazioni all’es-
sere umano. In futuro, grazie al collaboratore
robotico sarà possibile creare una sinergia tra
uomo e robot in cui le capacità complementari
dei collaboratori (come, ad esempio, l’espe-
rienza dell’essere umano e la precisione del
robot) sono unite per consentire alla coppia
A partire dalla seconda metà del secolo scorso, no aiutare l’essere umano sia nel lavoro che di fare cose che né l’uomo né il robot da soli
la robotica ha cambiato profondamente il mon- nelle attività di tutti i giorni. potrebbero eseguire. Per ottenere questo ambi-
do della produzione industriale. I robot, grazie Oggi, il principale limite di questa nuova gene- zioso obiettivo, la ricerca di ARSControl si ar-
alla loro flessibilità e alle molteplici possibili- razione di robot è la collaborazione poco intu- ticola in quattro principali direzioni: Sinergie,
tà di utilizzo, possono interfacciarsi con altre itiva e, di conseguenza, la scarsa accettabilità. Interazione, Comunicazione e Comprensione.
macchine e consentono di realizzare linee di Questo, spesso, rende i robot collaborativi mol- Sinergie
produzione flessibili e riconfigurabili. Tuttavia, to sicuri ma poco efficienti e, quindi, poco utili.
per garantire la sicurezza, i robot sono spesso
rinchiusi in gabbie e trattati alla stregua di ela- L’obiettivo del gruppo di ricerca ARSControl In questa linea di ricerca ARSControl studia la
borate macchine automatiche. (Automation Robotics and Systems Control) è strategia per condividere il lavoro tra uomo e
Grazie ai notevoli progressi nella meccatroni- quello di creare una nuova architettura di con- robot. Nel progetto Europeo FP7 TIREBOT (A
ca e nel controllo dell’ultimo decennio, oggi è trollo e di intelligenza artificiale per ottenere TIRE workshop roBOTic assistan), ARSControl
disponibile sul mercato una nuova generazione un collaboratore robotica che sia: efficace, cioè ha progettato l’intelligenza di un robot collabo-
di robot, detti “collaborativi”, capaci cioè di capace di eseguire compiti complessi, sempli- rativo per aiutare il gommista nell’operazione di
interagire con gli esseri umani in modo sicu- ce, cioè programmabile da chiunque, empa- sostituzione delle ruote. Il robot e il gommista si
ro. Grazie a questa vera e propria rivoluzione,
i robot sono potuti uscire dalle loro gabbie e
trasformarsi da macchine automatiche elabora-
te a sistemi che possono assistere l’operatore
umano nell’esecuzione di compiti complessi o
pericolosi. Oggi, i robot collaborativi si stanno
diffondendo sempre più nell’ambiente indu-
striale e i maggiori produttori di robot hanno a
catalogo delle soluzioni collaborative.
Garantire una coesistenza sicura tra uomo e
robot è stato un passo fondamentale per inau-
gurare una nuova fase della robotica ma essa
rappresenta solamente un primo passo per una
rivoluzione più profonda che ha il compito di
trasformare i robot in collaboratori che posso-
34