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Sistemi distribuiti e intelligenti
Come (piccoli) componenti software insieme possono supportare le nostre attività
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma ad ogni e la progettazione esplicita di tali fenomeni è di questi sistemi non è (solo) l’intelligenza del
scala il mondo è dominato da grandi sistemi quindi uno dei pilastri della prossima (ed in singolo componente, ma una intelligenza esibita
composti da molte o moltissime parti interagenti realtà già presente) informatica. a livello collettivo.
fra di loro in modo non lineare (cioè in modo La diffusione dei componenti software che si Inoltre i sensori e gli algoritmi stanno entrando
non sempre proporzionato agli stimoli ricevuti), comportano come agenti richiede il loro co- sempre più negli ambienti fisici che ci circon-
in cui sono presenti comportamenti emergenti. ordinamento. In diversi sistemi come quelli dano, dagli smartphone alle automobili, dalla
L’essere più pericoloso della giungla è il formi- citati precedentemente non sarebbe possibile medicina alle aziende produttive. Proprio qui
caio, collezioni di reazioni chimiche in grado di basarsi su un “coordinatore centralizzato”, an- sta avvenendo la quarta rivoluzione industriale,
auto-mantenersi e riprodursi danno luogo alla che se forse sarebbe la soluzione più intuitiva. fatta di macchine equipaggiate con dispositivi
La nostra ricerca quin- che monitorano lo stato della produzione, al-
di studia approcci e goritmi che prevedono quando sarà necessario
tecnologie distribui- fare manutenzione e come occorrerà organizza-
ti per permettere ai re il magazzino, e sistemi per mettere in comu-
componenti softwa- nicazione le varie macchine di modo che pos-
re di coordinarsi e sano beneficiare dei dati raccolti da tutti. Qui i
di raggiungere i loro sistemi intelligenti e multi-agente la fanno da
obiettivi. Oltre ai già padroni, comunicando tra di loro e rendendo le
citati approcci bio-i- macchine più sicure ed efficienti, auto-organiz-
Giacomo Cabri
Marco Villani Giacomo Cabri Luca Bedogni spirati, altri mecca- zandosi tra di loro al fine di poter prendere le
nismi possono essere scelte più adatte alle varie situazioni. Ciò che
vita, la nostra società è permeata da sistemi mul- applicati, come ad esempio le aste, che per noi rende questi sistemi innovativi è la possibilità
ti-agente, composti da essere umani ed oggetti umani possono risultare noiose ma che compo- di apprendere dal mondo circostante e dai pro-
artificiali. La stessa Internet, da noi disegnata, nenti software possono gestire anche in pochi pri errori, esattamente come succede per gli es-
ha comportamenti da noi non progettati: ha ti- millisecondi. Si pensi ad esempio a dei veico- seri umani. Grazie infatti all’unione tra sensori,
piche modalità di crescita, resiste a certi tipi di li autonomi che devono contendersi una risorsa software e mezzi di comunicazione, questi di-
attacchi, ed ha inattesi talloni di Achille. come il passaggio a un incrocio o un parcheg- spositivi sono in grado di osservare l’ambiente
Una visione unificata dei fenomeni del mon- gio: attraverso un efficiente coordinamento si circostante, di prendere decisioni e di valutarne
do vivente ed artificiale, dalle molecole alle può soddisfare l’esigenza del singolo e al tempo l’efficacia, potendo quindi apprendere quale
cellule, dagli organismi ai gruppi di organi- stesso applicare delle politiche a beneficio di possa essere il loro comportamento più adatto
smi, alle società di agenti autonomi, è resa tutta la società. Ed ecco allora che l’intelligenza a seconda delle situazioni.
possibile dal fatto di usare metodi e modelli
applicabili a molti livelli di descrizione. Al 2
mondo della natura guardano gli algoritmi e 5
gli stili di progettazione bio-ispirati, grazie Controllo
a cui è possibile fare evolvere sistemi artifi- 7 3 9
ciali, identificare fenomeni inattesi, o realiz-
zare sistemi software più flessibili e robusti. 1 4 y 6 8
La nostra stessa società può essere descritta 3 9
come un sistema multi-agente, da tempo in 6 Analisi 1 7 5
interazione sempre più intensa con i sistemi 8 2 4
multi-agente da noi progettati: la conoscenza 0 x
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