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HPE COXA

                 Nuovi talenti per l’innovazione dirompente




                  Con Project 100 e l’accordo con cinque grandi università italiane l’a-

                  zienda modenese specializzata in soluzioni di ingegneria si garantisce un

                  futuro certo nel segno dell’eccellenza.




























                                                                                               Da sinistra il Rettore Angelo O. Andrisano, il Presidente di HPE COXA
                    La presentazione del progetto "Project 100"                                Piero Ferrari e l’A.D. Andrea Bozzoli


                  Da una parte talento e giovinezza, dall’altro struttura e opportunità di crescita,   Reggio Emilia, Firenze, Pisa e Perugia; una nuova struttura, funzionale e soste-
                  insieme fanno un pezzo di futuro della nostra industria di eccellenza. Talento e   nibile, progettata e creata appositamente per ospitare ragazzi, docenti e tutor.
                  giovinezza vengono dai cento ingegneri che ogni anno, per tre anni, varcheran-  La definizione dei profili è un compito che si è assunta Hpe Coxa, 28 tipologie in
                  no la soglia dell’azienda. Struttura e opportunità sono invece portate in dote da   base alle quali saranno selezionati i giovani che entreranno in azienda e che per
                  Hpe Coxa, impresa modenese specializzata in soluzioni di ingegneria in ambito   due anni parteciperanno a un programma accelerato di crescita in ambiente di
                  automotive, motorsport e automazione industriale.               lavoro: prima la formazione specialistica di base, quindi l’attività lavorativa in
                  Hpe Coxa, in realtà, è già di suo un’azienda giovane: è nata solo 9 anni fa da un’in-  affiancamento a un tutor e, nell’ultima fase, la formazione specialistica avan-
                  tuizione di Piero Ferrari, oggi Presidente, e di Andrea Bozzoli, attuale Ammini-  zata per conseguire competenze senior e quindi contribuire a quello sviluppo
                  stratore delegato; in poco tempo ha raggiunto i 30 milioni di fatturato e circa 280   di innovazione dirompente che l’azienda modenese ha sempre perseguito fin
                  dipendenti, età media 35 anni, di cui 220 ingegneri, 150 neolaureati entrati a par-  dall’atto di fondazione.
                  tire dal 2011. Soprattutto, però, HPE è oggi azienda di riferimento mondiale per i   “Trovare profili ingegneristici adeguati per quantità, qualità e tipologia speci-
                  maggiori produttori del settore automotive e motorsport. Ha realizzato progetti   fica -sottolinea Piero Ferrari, primo sostenitore di questo progetto- è difficile,
                  ad altissimo indice di innovazione e, oggi, ha scelto di compiere una nuova scelta   molto difficile. E’ anche un investimento impegnativo, non solo sotto il profilo
                  radicale con “Project 100”: cento ragazze e ragazzi, neolaureati in ingegneria, in-  economico, ma soprattutto in termini di tempo e di energie. Ma è anche indi-
                  seriti ogni anno in azienda per formarsi, crescere e lavorare.  spensabile -conclude Ferrari- se vogliamo rimanere al passo con le richieste dei
                  Il progetto si basa su tre pilastri fondamentali: la definizione dei profili, in tutto   committenti e con gli stimoli del mercato.”
                  28, ritenuti necessari all’azienda oggi e nell’immediato futuro; il rapporto in-  Per questo è nato “Project 100” e per questo è stata fatta la scelta di un’allean-
                  staurato con cinque università di primissimo livello, quali Bologna, Modena e   za strategica con le cinque università, alleanza che si è tradotta nella firma di un




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