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Centro E-Learning, dove nasce la formazione a distanza

Intervista al Prof. Tommaso Minerva, responsabile del

Centro E-Learning di Reggio Emilia

Quindi il Centro Edunova è impegnato anche nella ero-
gazione delle attività formative di UNIMORE?
Si e non solo. Il Centro Edunova coinvolge profes-
sionalità e competenza per seguire tut-te le fasi di
un progetto formativo ‘digitalÈ. Dalla progettazio-
ne e design formativo alla produzione dei conte-
nuti, dalla implementazione delle piattaforme alla
sperimentazione di nuovi ambienti e metodologie.
Fare formazione in modalità e-learning - o digi-
tale - è completamente diverso rispetto a farla in
aula, quindi c’è una progettazione formativa che
deve essere speci ca per il tipo di mezzo e di vei-
colo che viene utilizzato e per l’obiettivo formativo
speci co. Questo si traduce anche in produzione
di contenuti, progettazione di interventi formativi,
Tommaso Minerva di master, corsi di laurea ecc.
In questo momento - per esempio - in UNIMORE
sono attivi quattro corsi di laurea in una modalità
Prof. Minerva, anzitutto può dirci cos’è il Centro Edunova che lei dirige? chiamata Blended che potremmo semplicisticamente de nire un po’ a distanza e
È un Centro Interateneo, costituito nel 2014 insieme alle Università di Ferrara e un po’ in presenza. Nella modalità Blended vengono utilizzati entrambi i metodi.
Parma a cui si è poi aggregata anche Ca’ Foscari - Università di Venezia e sono in fase Gli esperti riconoscono che qualunque attività di formazione contiene una quota
di valuta-zione le adesioni di altri atenei. di tipo trasmissivo e una quota di tipo relazionale sociale. In un approccio Blended,
Nasce per aggregazione del Centro e-Learning di Ateneo di UNIMORE e degli ana- quindi, si può immaginare di erogare la quota trasmissiva tramite queste nuove tec-
loghi centri o servizi degli Atenei partner. nologie e dedicare le attività in presenza a sviluppare le attività relazionali-sociali e a
È un Centro che coordina i servizi e le sperimentazioni di innovazione didattica e di contenuto tecni-co-pratico. In questo senso Blended avrebbe, appunto, il signi cato
e-learning oltre che a progetti di comunicazione digitale innovativa. di mischiare queste due momenti. De nire quanto, come e perché è il compito della
progettazione formativa speci ca e richiede la piena partecipazione del docente e di
Quindi il focus principale è l’e-Learning. Può spiegarci cos’è l’E-learning? professionalità emergenti quali gli Instructional Designer.
E-learning è parola molto generica per identi care un vasto insieme di ‘oggetti’. In modalità Blended vengono erogati tre corsi di laurea triennale: Scienze e Tecni-
In forma estremamente sintetica si può dire rappresenta tutte quelle modalità didat- che Psicologiche, Scienze dell’educazione, Scienze giuridiche dell’impresa e della
tiche che inte-grano le nuove tecnologie della comunicazione all’interno dei diversi pubblica amministrazione; e una corso di laurea magistrale: Relazioni di Lavoro.
processi formativi.
Quindi tutto ciò che unisce l’utilizzo delle tecnologie, trasmissioni, streaming, inter- I portali Dolly invece cosa sono?
net, apparati mobili ecc. per veicolare attività formative, tutto questo ricade sotto la Ormai non è più prescindibile il fatto che anche chi fa didattica in presenza deb-
denomi-nazione di e-learning. Anche se attualmente si preferisce utilizzare, in senso ba co-munque utilizzare strumenti di relazione digitale con gli studenti perché gli
molto più ampio, la de nizione di Digital Education. studenti lo chiedono e fa parte della loro esperienza di vita quotidiana. Il docente
deve avere a disposizione, quindi, un “luogo” dove pubblicare le proprie dispense,
Concettualmente non è quindi solo un corso di laurea a distanza? materiali di approfondimento ecc.
No, infatti. Non è - soltanto - un corso di laurea a distanza. Quando si parla di e-Lear- I portali Dolly rispondono a questa esigenza. Sono dei portali messi a disposizione
ning si intende una metodologia, un approccio innovativo alla formazione in un’e- dei Dipartimenti dell’Ateneo - sin dal 2002! - per ogni insegnamento. Una ‘stanza
poca in cui gli ambienti digitali sono diventati pervasivi soprattutto per le nuove virtualÈ, una aula in cloud in cui il docente può mettere a disposizione materiali
generazioni. Un ap-proccio in cui si fa ampio uso delle nuove tecnologie nella for- didattici, può pro-porre attività da fare a distanza, può assegnare compiti, proporre
mazione. Ma non un mo-dello ‘unico’. valutazioni e costruire un sistema di relazioni con gli studenti. È accessibile a tutti
L’applicazione a corsi di laurea, corsi di formazione, master o altri progetti formativi studenti che in questo modo possono scaricare i materiali, interagire tra di loro e
deve essere preceduta da una fase di progettazione e instructional-design per cali- con il docente per qualsiasi richiesta. Questo è presente per tutti i docenti e per tutti
brare al meglio l’utilizzo delle tecnologie in funzione degli obiettivi formativi, della gli insegnamenti di ogni corso di laurea dell’Ateneo.
ti-pologia di studenti, etc…
Un processo abbastanza complesso e non semplicisticamente una - per esempio - Avete monitorato il livello di soddisfazione degli studenti sulla modalità Blended?
mera registrazione di lezioni d’aula che al momento qualunque stu-dente potrebbe Abbiamo appena completato la somministrazione agli studenti di un questionario di
tranquillamente fare da se con un cellulare di buon livello. Tuttavia, an-che per le valu-tazione. Il livello di soddisfazione è molto elevato. Gli studenti non solo apprez-
registrazioni d’aula di tutte le lezioni - che eseguiamo oramai da oltre 5 anni con un zano que-sta modalità ma la ritengono anche didatticamente molto valida.
modello che è stato ampiamente ‘copiato’ - abbiamo messo a punto una liera che Nel questionario - in fase di elaborazione in questi giorni - sono presenti - tra le altre
consente di trasmettere in streaming, registrare e pubblicare le lezioni praticamente - tre domande che cercano di analizzare il livello di soddisfazione.
in tempo reale. La prima è: “La modalità Blended ha in uito sulla tua scelta di iscriverti a UNIMO-
Attualmente sono oltre 40 le aule multimediali attrezzate in tutto l’Ateneo da cui si RE?”. Circa il 30% ha risposto positivamente.
possono trasmettere in streaming e registrare tutte le lezioni. Una seconda domanda è: “Se adesso lo riportassimo a un corso in presenza cosa ne

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