Page 31 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna
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Figura 8. La sezione dell’edificio in corrispondenza della Torre
                       dell’orologio con evidenziata in rosso la linea di tranciamento del
                       torrino. A desta un’immagine del torrino: in prossimità della base dei
                       pilastri si vede la superficie di scorrimento della struttura superiore.





             sulla base di un semplice analisi numerica effettuata in relazione ai soli carichi gravi-
             tazionali.
             Gli studi preliminari sulla Rocca possente di Stellata sono stati presentati in una con-
             ferenza organizzata a Ferrara all’interno del XXII Salone dell’arte del restauro e della
             conservazione dei beni culturali ed ambientali , ed in un articolo in un volume edito
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             dal MIBACT .
             Il Castello dei Pio di Carpi

             Il Castello di Carpi si sviluppa da un piccolo nucleo fortificato trecentesco e si amplia
             mantenendo funzioni difensive fino agli inizi del Cinquecento, quando inizia la sua
             trasformazione in palazzo signorile. Con continue variazioni di funzioni e destinazioni,
             ha mantenuto, nel suo complesso, una notevole vitalità e continuità d’uso fino ad oggi.
             Comunque, solo dopo il sisma del 1987, seguendo le linee suggerite dalla Regione Emi-
             lia-Romagna, gli interventi di consolidamento si sono mossi nello spirito di raggiungere
             anche un miglioramento sismico del comportamento dell’edificio. D’altra parte il Co-
             mune di Carpi ha ritenuto di investire costantemente risorse per il recupero ed il riuso
             del bene, pianificandone le funzioni in un’ottica di ampio respiro. È, quindi, possibile
             ricostruire la variazione della risposta sismica dell’edificio nel tempo, per i tre sismi che
             si sono adottati come riferimento. Questi studi sono stati presentati in una conferenza
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             presso l’Accademia Nazionale di Scienza Lettere ed Arti di Modena .
             A seguito del terremoto del 1987 (nel seguito si fa riferimento alle aree indicate con
             numeri nelle Figura 7), a parte la formazione di fessurazioni diffuse negli elementi
             strutturali o di finitura, si verificarono delle lesioni importanti sulle volte e le pareti della
             Torre dell’orologio (1), la crisi di distacco tra il muro principale ed una foderatura otto-

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