prof. Virginio Bortolani
Breve biografia
Il prof. Virginio Bortolani, fisico noto per i suoi studi sulla materia condensata aventi come oggetto la determinazione dei modi vibrazionali nei metalli, delle proprietà dei sistemi delimitati da superfici e dei modi intrinseci, dovuti alla sola anarmonicità nei sistemi periodici. Il prof. Bortolani a partire dagli anni 70 ha dato vita all'Università di Modena alla ricerca teorica delle proprietà di superficie dei solidi e ha fatto sì che Modena fosse riconosciuta in ambito internazionale come centro di ricerca di fisica delle superfici. È stato il promotore del cosiddetto "Congressino di Modena" un appuntamento importante per tutti coloro che si occupavano in Italia e in Europa di fisica delle superfici. Docente di Fisica dello stato solido, nella sua lunga carriera a Modena aveva ricoperto per due mandati tra il 1981 e il 1986 l’incarico di Direttore del Dipartimento di Fisica e di Presidente del corso di laurea in Fisica, coordinando dal 1985 al 2004 anche il Dottorato di Ricerca in Fisica. In pensione dal 2007, per la sua dedizione all’Ateneo e per l’apprezzamento di cui godeva era stato successivamente nominato su proposta della allora Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali “Professore Emerito”, continuando a frequentare in quella veste l’università nella quale era giunto nel 1964, poco dopo la laurea a Bologna, come professore incaricato di Fisica nucleare. Il professore Emerito Virginio Bortolani è deceduto il 25 marzo 2019.