Legenda:
Corso ad accesso libero;Corso a numero programmato;
Corso in lingua inglese;
Corso in modalità mista o prevalentemente a distanza.
Collegamenti
Società e cultura
/ Laurea magistrale
Religioni storie culture
Corso Interateneo con l'Università di Bologna e con l'Facoltà teologica dell'Emilia Romagna
(*) Sede Amministrativa Università di Bologna
Titolo di studio | Laurea magistrale in Religioni storie culture |
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Classe di Laurea MIUR | LM-64 Classe delle lauree magistrali in scienze delle religioni |
Durata del corso di studi | 2 anni - 120 CFU Crediti Formativi Universitari |
Informazioni per l'anno accademico 2023-2024
Le informazioni relative all'anno accademico 2023-2024 sono in corso di aggiornamento e possono essere suscettibili di ulteriori modifiche/integrazioni.
Modalità di frequenza | Lezioni tradizionali |
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Accesso | Libero |
Sede del corso | Il corso interateneo tra l'Università di Bologna, l'Università di Modena e Reggio Emilia, e la Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna ha sede a Bologna in Piazza S. Giovanni in Monte, 2 |
Referenti |
Presidente: Delegati al tutorato: |
Dipartimento/Scuola | » Dipartimento di Educazione e Scienze Umane |
Sito web | https://corsi.unibo.it/magistrale/ReligioniStorieCulture |
Presentazione
La Laurea Magistrale Religioni Storie Culture intende formare specialisti nello studio delle religioni dotati di strumenti analitici adeguati, derivanti dalla capacità di utilizzare un approccio interdisciplinare in grado di combinare una solida conoscenza storica, linguistica, letteraria e specialistica con le metodologie antropologiche, giuridiche e sociologiche. L’acquisizione di tali conoscenze è finalizzata a fornire un profilo professionale capace di intercettare e gestire le trasformazioni delle società contemporanee caratterizzate da pluralismo culturale e religioso e ad elaborare strategie di mediazione e gestione delle differenze socio-culturali. Tali competenze possono inoltre fornire capacità di comunicazione aggiornata e adeguata a cogliere le specificità di differenti tradizioni religiose e le loro interazioni in contesti pubblici e privati.
Cosa si studia
Il CdS propone una serie di insegnamenti comuni (al I e al II anno), che introducono lo studente/ssa alla conoscenza dei sistemi religiosi oggetto del percorso formativo (Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Religioni dell’Asia), ai metodi e alle teorie analitiche preposte allo studio dei fatti religiosi e alle prospettive giuridiche, politico-culturali, antropologiche sociologiche e metodologiche che caratterizzano la gestione del pluralismo religioso. Successivamente il corso si articola in quattro percorsi tematici (Cristianesimo, Ebraismo, Islam, Religioni dell’Asia), ciascuno dei quali prevede un approfondimento relativo ai seguenti ambiti: Testi e storia; Storia; Scienze sociali, filosofia e diritto; Esegesi, teologia e arti; oltre all’approfondimento di una lingua veicolare che è caratterizzante. Nel corso del secondo anno è previsto l’approfondimento di una lingua europea e un Senior seminar trasversale.
Cosa si diventa
Specialista nello studio, nella gestione e nel controllo dei fenomeni sociali / analista dei processi culturali e religiosi. Divulgatore e Operatore didattico culturale. Il corso di studio dà inoltre accesso ai percorsi di formazione iniziale e abilitazione degli insegnanti, a condizione che si maturino i requisiti generali previsti dalla legge e i crediti minimi nei settori scientifico disciplinari previsti dalla normativa per ciascuna classe di insegnamento.