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35. Prof. Fabio Biscarini (dipartimento chimica e scienze)
36. Prof. Livio Presutti (otorino)
37. Lo studentato Villa Marchi (RE)
38. Ingresso Padiglione di Oncologia "Pier Camillo Beccaria", Policlinico (MO)
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E a proposito di ricerca, il rettore sottolinea anche come i progetti di Ate-
neo, nel 2015, abbiano portato all’interno dei dipartimenti una somma
di circa 16-18 milioni di euro, a fronte di un importo di un solo milione
gestito sul fondo di finanziamento ordinario.
Quindi la sottolineatura sulla crescita della presenza internazionale di Uni-
more, la conferma del programma di edilizia universitaria, con una citazio-
ne particolare per la sistemazione interna dell’area dell’ex San Lazzaro e
le inaugurazioni dei Tecnopoli di Modena e Mirandola.
Nella relazione del Rettore compare anche “la Terza Missione, importante
compito istituzionale accanto a quelle tradizionali della Didattica e della Ricer-
ca. La Terza Missione si esplica nell’integrazione Università - Territorio, vista in
tutte le sue sfaccettature operative, e in progetti culturali intorno ai quali si snoda
un intenso rapporto con le imprese e un’attività promozionale rivolta anche alla
cittadinanza come nel caso della Notte dei Ricercatori.”
Ancora passaggi significativi sul contributo delle competenze di Unimore
al territorio: gli strumenti per la lotta alla corruzione, la formazione con-
tinua delle forze di polizia in ambito giuridico ed economico, il processo
telematico in Tribunale.
“Una menzione particolare -dice il Rettore- la riservo al rapporto che nel tempo
si è instaurato tra l’Università e l’Accademia Militare: una serie di Convenzioni
hanno reso operativa la costituzione di Corsi di laurea per i Cadetti, in partico-
lare sono ora attivi ben quattro Corsi di Laurea in Ingegneria; oltre ai Corsi di
Laurea in Medicina e Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, in Giurisprudenza
per gli Allievi Carabinieri, fino al più innovativo Corso di Laurea Interateneo in
Scienze Strategiche, in Convenzione con l’Università degli Studi di Torino.“
Le conclusioni sul futuro: “malgrado le difficoltà, malgrado i tagli e i proble-
mi, occorre invertire la rotta. Invito quindi le Istituzioni pubbliche, le Fondazioni
bancarie, i privati tutti a prendere in seria considerazione la possibilità di con-
tribuire a sostenere il sistema accademico e, insieme, contribuire a costruire la
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nuova primavera della ricerca e dell’università italiana”.
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