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843° Anno Accademico (2018/2019)

Il ruolo centrale della

formazione e della ricerca

in una società consapevole

“Fiducioso comunque nel futuro di un Ateneo che ha imboccato la strada più consona ai nostri tempi”, con queste parole
il Rettore Angelo Oreste Andrisano conclude l’intervento di apertura dell’Anno Accademico 2018/2019 dell’Uni-
versità di Modena e Reggio Emilia, l’ultimo del suo mandato.
Un discorso che ha voluto iniziare ricordando “la particolare disponibilità del nostro ateneo a ospitare studenti disabili:
oggi sono quasi 650 gli studenti regolarmente iscritti a Unimore e rappresentano il 2,6% del totale; Unimore eroga benefici
economici e misure compensative al fine di garantire loro il diritto allo studio e pari opportunità di formazione.”
Prima di cedere a saluti e ringraziamenti, il Rettore cita alcuni passaggi importanti, come l’offerta formativa di
Unimore, oggi è articolata su 82 corsi di studio, alcuni dei quali interateneo e più del 10% in lingua inglese.
Quindi i risultati recenti, che “sono stati molto confortanti su Mantova, con l’attivazione del corso di laurea triennale
in Ingegneria Informatica. Una direttrice, quella del Brennero, che ci apprestiamo a frequentare: abbiamo infatti stipulato
una convenzione con il Centro FCA per la vettura autonoma (attivo presso la Fondazione Bruno Kessler) e con la Provincia
autonoma e l’Università di Trento, con la quale abbiamo inaugurato un Master sull’ingegneria del veicolo, nel settore delle
tecnologie per la guida autonoma Autonomous Driving and Enabling Technologies.”

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