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Ricostruire un viso deturpato credo che sia un grande passo per il paziente. Non rico- Come fa allora il nostro lettore a tutelarsi se non vuole rischiare?
struite solo una parte sica ma, in qualche modo, gli ridate la vita. Il Ministero della Salute ha accreditato le società scienti che degli specialisti.
Il volto è sicuramente una delle parti più importanti per la vita di relazione, Esiste un albo che si chiama SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica
per i rapporti fra le persone. Quindi è bene ricordare che una della punte di ed Estetica). Possono farne parte solo specialisti e su ogni sito il paziente può
diamante della chirurgia ricostruttiva mondiale, che ancora in Italia non ha andare a vedere se il medico con cui si è interfacciato è effettivamente quali-
preso piede per ragioni fondamentalmente etiche è quella che, di fronte a cato.
condizioni di deturpazione che superano il 90%, si arriva ad una ricostruzione
morfologica che non si limita ad accontentare la componente estetica della La robotica sta entrando sempre più nella chirurgia. Anche nella chirurgia plastica
persona. Si è visto infatti che quando la parte deturpata è praticamente al è così?
100% la migliore soluzione è il trapianto di faccia da cadavere. Nel mondo se Pur disponendo di strutture robotiche, la nostra è, forse, una delle ultime chi-
ne sono già fatti 75 ma è un argomento molto delicato perché chiaramente rurgie artigianali “romantiche”. Comunque oggi, con la robotica, si possono
prevede una serie di barriere etiche trasportare anche 700 o 800 grammi
che devono essere discusse con un co- di tessuto vascolarizzato da trasferire
mitato etico, con un centro trapianti effettuando solo delle piccole inci-
e soprattutto in relazione al fatto che sioni e quindi con sequele cicatriziali
noi andiamo a trapiantare un organo minime. Con tutto ciò che di vantag-
di un cadavere che però non salva la gioso ne consegue.
vita ma cambia drasticamente i rap-
porti di questa persona con il mondo. La chirurgia plastica ha ancora traguar-
Un prezzo che richiede purtroppo di da raggiungere? E quali sono le dif -
una terapia farmacologica molto pe- coltà per raggiungere questi obiettivi?
sante, la cosiddetta immunodepres- La chirurgia plastica ricostruttiva è
sione, che va continuata per tutta la una chirurgia molto creativa che a
vita per gli alti rischi di un rigetto volte esula dai canoni classici. Crea-
dell’organo. tiva vuol dire che non tutto è scritto
sui libri. Ci sono alcuni interventi in
La letteratura, il cinema, i gossip televi- cui tu devi ideare la ricostruzione e la
sivi ecc. pensano alla chirurgia plastica modalità ricostruttiva sul tavolo ope-
come quella dove il chirurgo corregge l’at- ratorio, non hai un’appendicite per
trice, la star, il divo, ma non è così. esempio, dove tu hai un libro di testo
Diciamo che non è così, o meglio po- dove tutto è standardizzato e si inci-
trebbe anche essere così purché sia de. La chirurgia plastica lascia anche
compiuta con lo stesso tipo di etica spazio a decisioni estemporanee per-
con cui si fanno gli interventi di rico- ché non tutti possono avere la stessa
struzione post oncologica, per esem- condizione anatomica. Per esempio la
pio. Io posso interpretare il disagio di tridimensionalità è una componente
persone che magari sono nate con un Nella foto l’intervento di chirurgia plastica della nostra chirurgia e a volte espri-
grave difetto estetico come, per esem- su una bimba nata con il labbro leporino mere la tridimensionalità con i tessuti
pio il classico labbro leporino e che non è semplice. Volevo solo ricordare
può comportare, soprattutto in età che il primo trapianto di organo, un
giovanile, puberale e adolescenziale dei disagi di tipo psicologico e che, maga- trapianto di rene, è avvenuto grazie ad un chirurgo plastico, perché il chi-
ri, la chirurgia estetica può eliminare. Possono essere un naso troppo storto, rurgo plastico ha molte idee innovative. Per esempio oggi si parla tanto di
le orecchie a sventola, un seno diverso rispetto all’altro, l’eccessiva perdita di cellule staminali che sono quelle che rigenerano tessuti e possono addirittura
peso che può portare a pelle decadente in modo esagerato ecc. Tutte queste ricreare organi. Ebbene i chirurghi plastici hanno una familiarità così forte
condizioni io le considero come chirurgia estetica “seria” cioè che nascono con le cellule staminali perché queste cellule vengono studiate nei laboratori
da esigenza che sono inconfutabilmente evidenti e che sicuramente portano utilizzando il grasso della cute ed il grasso è uno dei tessuti con cui il chirurgo
a un bene cio psicologico importante a persone che sentono questo disagio. plastico ha più a che fare. Il chirurgo plastico con il grasso riesce a modellare
parti del corpo, e a estrarre cellule staminali. In buona sostanza se il futuro
Professore in questi ultimi anni sono nate strutture non abilitate a interventi di chi- della chirurgia ricostruttiva va verso la rigenerazione dei tessuti, ebbene allora
rurgia estetica che crediamo abbiano creato più danni che bene ci ai pazienti. la chirurgia plastica è all’interno di questo sistema perché noi, con la rigene-
Questo è un argomento importantissimo. razione dei tessuti, siamo la disciplina che ne è più a contatto, se pensiamo
Quando ero presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica ho molto alle ustioni, ai primi concetti di innesti di pelle ecc. Noi siamo molto vicini alla
combattuto su questo punto per far capire alle persone, (avevamo istituito rigenerazione tessutaria.
anche un numero verde a questo proposito), che gli interventi di chirurgia
estetica devono essere eseguiti da specialisti con documentate e comprovate Lei recentemente è stato insignito della Honoring Membership della Società Indiana.
caratteristiche di sicurezza. Ma siccome quelli di chirurgia estetica sono in- Crediamo che sia una onori cenza molto importante.
terventi non erogati dal Servizio Sanitario Nazionale, quindi è una chirurgia È un riconoscimento molto prestigioso in perché l’India è una delle più auto-
che diventa lucrativa. E siccome in Italia non c’è la legge che vieta ad altri revoli e antiche società di chirurgia plastica e ricostruttiva; basti pensare che
chirurghi, non specialisti, di praticare della chirurgia estetica, ci troviamo di alcuni testi riportano i primi interventi di chirurgia plastica a un sacerdote in-
fronte al fatto che molti sedicenti chirurghi estetici, senza specializzazione, la diano, chiamato Sushruta, che ha scritto i primi testi di ricostruzioni nasali nel
praticano in maniera insicura e questo crea un danno di immagine alla nostra 3.000 a.c., quindi questo farebbe della Società Indiana la più antica società di
disciplina. chirurgia plastica del mondo. Questi fatti indicano che in questa terra ci sono

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