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tante patologie, come la lebbra, che hanno richiesto interventi ricostruttivi  n   esperienza in Australia quando avevo 28 anni dove ero andato per specializ-
                  dai tempi più antichi e fra le varie cose che molti chirurghi, come me, hanno   zarmi in microchirurgia quando ancora la microchirurgia era pionieristica. Il
                  fatto nella loro carriera è stato quello di andare, spesso e volentieri, in missio-  seme della ricerca è il trasferimento delle conoscenze agli altri. Quindi l’idea
                  ni di bene cienza ma anche di formazione presso le università indiane. Io lo   di poter creare un gruppo di persone, come quelle che ho oggi con me, che
                  faccio pressoché ininterrottamente dal 1991e quindi ho fatto tanti interventi   possano portare avanti il mio lavoro quando io smetterò, che sono le linee
                  di microchirurgia in India rivolti alle ustioni, alle malformazioni dei bambini,   guida di ricostruzione, la ricerca e le attività che io a mia volta portai e che ho
                  alle ricostruzioni della faccia e dopo oltre vent’anni di questo tipo di attività   insegnato in questi trent’anni di attività è uno stimolo così forte che fa dimen-
                  la Società Indiana ha pensato di grati care il mio percorso di collaborazione   ticare quelli che possono essere i bene ci economici derivanti da un’attività
                  concedendomi questa onori cenza che danno a pochi chirurghi nel mondo.   della libera professione.
                  È la Sushruta Oration che è una sorta di “orazione” che viene esposta in un’at-  Vorrei  nire questa intervista nell’anticipare che siamo stati incaricati di orga-
                  mosfera quasi mistica in cui  si raccontano le esperienze chirurgiche della   nizzare, per la prima volta in Italia, il Congresso mondiale di Microchirurgia
                  propria vita e loro mi hanno donato questa medaglia d’oro che è il loro modo   Ricostruttiva, ricordando che il Congresso mondiale di Microchirurgia Rico-
                  di dire grazie. È stato anche un momento emozionante della mia carriera per-  struttiva annovera tutte le scuole di chirurgia plastica universitarie che fanno
                  ché la presenza dei chirurghi plastici indiani è stata molto elevata e c’erano   microchirurgia. Si terrà a giugno a Bologna e si confronteranno tutte le scuole
                  oltre 1.500 chirurghi da tutto il mondo che partecipavano. Una esperienza   di chirurgia plastica e microchirurgia del mondo prevedendo una partecipa-
                  grati cante dal punto di vista umano, personale e professionale.  zione di oltre 1.200 professori e microchirurghi da tutto il globo. È un evento
                                                                                  che si terrà a Bologna per questioni logistiche e di strutture, però sarà com-
                  Qual è la domanda che avrebbe voluto che le avessi fatto e che invece non ho fatto?  pletamente gestito dall’Università di Modena e Reggio Emilia e credo di poter
                  Forse questa: perché ha scelto di fare la carriera universitaria e non la carriera   affermare che questo evento è tra quelli che noi possiamo de nire come un
                  da libero professionista, molto più semplice e redditizia? Perché credo molto   assoluto traguardo di prestigio e di riconoscimento per il mio lavoro, per la
                  nei giovani e nella scuola. Lasciare una scuola che porti avanti quelle che   mia equipe, per la mia divisione presso l’A.O.U. per la missione del Magni co
                  sono le mie idee ricostruttive che io, a mia volta, trasportai in Italia dalla mia   Rettore Andrisano che, come Unimore, ci ha sempre sostenuti.


















































                   Il prof. De Santis con il premio Honoring Membership




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