Page 72 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna
P. 72
POLICLINICO 2012
EVENTI TROMBOTICI – DIFFERENZE DI GENERE
POLICLINICO 2012
EVENTI TROMBOTICI – DIFFERENZE DI GENERE
NOCSAE 2012
EVENTI TROMBOTICI – DIFFERENZE DI GENERE
NOCSAE 2012
EVENTI TROMBOTICI – DIFFERENZE DI GENERE
Figura 8. Analisi di genere degli eventi trombotici, che hanno motivato i ricoveri, differenziati per i
due Ospedali.
Il terremoto rappresenta un “ottimo” modello naturale di stress acuto e cronico, che
trova nel sistema cardiovascolare un target ideale su cui “infierire” sia in fase sia acuta
che cronica. Usualmente, infatti, ad una prima fase di emergenza della durata variabile
e dipendente dall’entità dei danni segue una fase di ricostruzione che prende molto
più tempo. In questa fase l’attenzione del mondo mediatico si attenua, ma è questo il
periodo più delicato, in cui la popolazione che ha subito un disastro non deve essere
abbandonata perché è una fase lunga e la mancanza di attenzione verso un sano stile di
vita può provocare negli anni successivi (magari proprio quando è terminata la ricostru-
zione) un aumento della morbosità/mortalità o precarietà nella salute. La realizzazione
di azioni di prevenzione attraverso gli stili di vita risulta importante sia per la prevenzio-
ne delle malattie cardiovascolari sia per la prevenzione di tutte le patologie cronico-de-
generative. È infatti dimostrato da più esperienze che un trattamento comunitario per la
riduzione del fumo o la realizzazione di pane con minor quantitativo di sale è benefico
non solo per le malattie cardiovascolari, ma anche per i tumori.
70