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Computer aided Material Design             più efficace la radioterapia. Tuttavia, la produ-  Figura 1: Incontri rav-
                                                             zione e l’uso di nanoparticelle non è esente da   vicinati Proteine Na-
                                                                                                       noparticelle: dettaglio
                  Ci racconta il Prof. Alfonso Pedone che negli   rischi per la salute. Uno dei processi biologici   dell’interazione tra pro-
                                                                                                       teina e lo spigolo del
                  ultimi anni l’attività dei ricercatori del DSCG   più rilevanti per la tossicità delle nanoparticel-  nanocubo
                  nel settore della chimica computazionale ap-  le ha inizio al contatto delle nanoparticelle con
                  plicata alla scienza dei vetri ha attirato grande   strutture subcellulari e biomolecole. Pertanto,
                  attenzione nella comunità internazionale e pe-  spiega la Prof.ssa Maria Cristina Menziani, le
                  santi investimenti da parte della multinaziona-  simulazioni al calcolatore giocano un ruolo di
                  le giapponese Asahi Glass Co. con cui è stata   primaria importanza per poter sviluppare nuo-
                  avviata una collaborazione. Questa azienda di   ve tecnologie basate su nanomateriali che siano
                  spicco del gruppo Mitsubishi è tra i maggiori   più efficienti e sicuri. Le simulazioni permetto-
                  produttori di vetri per applicazioni in campo   no di osservare con risoluzione a livello atomi-
                  automobilistico, elettronica, ottica, telecomu-  co l’interazione tra le nanoparticelle e i sistemi
                  nicazioni e industria delle costruzioni.   biologici e determinarne le conseguenze quali,
                  Numerosi dottorandi e assegnisti cresciu-  ad esempio, i cambiamenti conformazionali
                  ti all’interno del corso di dottorato in Models   delle proteine che possono dar luogo a malattie
                  and Methods for Materials and Environmental   (proteopatia). Il gruppo di Chimica Computa-  tecnologia con prestazioni 100 volte superio-
                  Sciences  afferente  al  DSCG  stanno  lavorando   zionale del DSCG, in collaborazione con gruppi   ri potrebbe essere dietro l’angolo. “I chimici
                  allo sviluppo di metodi e algoritmi per la predi-  sperimentali dell'istituto CNR di fisica applica-  – spiega il Prof. Andrea  Cornia  del DSCG –
                  zione di importanti proprietà e fenomeni, quali:   ta, ha recentemente messo a punto una metodica   hanno imparato a costruire speciali molecole
                  la conducibilità ionica di vetri usati come elet-  per lo sviluppo di test diagnostici per il ricono-  magnetiche con dimensioni dell’ordine di 1 nm
                  troliti solidi in celle a combustibile e batterie;   scimento precoce di biomarcatori di patologie   ognuna delle quali, se raffreddata a sufficienza,
                  le proprietà meccaniche di composizioni vetrose                                      è in grado di memorizzare un bit”. Su questo
                  usate negli schermi dei dispositivi elettronici;   neurodegenerative basata sull’irraggiamento   tema ricercatori del DSCG collaborano con
                  l’effetto di diversi additivi chimici alle reazio-  laser di nanocubi di argento (Figura 1).  la Prof.ssa Roberta Sessoli di UniFi e con nu-
                  ni meccano-chimiche che avvengono durante il                                         merosi colleghi europei. “Gli ultimi sono stati
                  processo di lucidatura delle superfici di lastre di   Salvare i Big Data: un futuro   anni d’oro per la nostra comunità – continua
                  vetro. Altrettanto di punta è lo sviluppo di me-  molecolare?                        il Prof. Cornia – grazie alla scoperta di nuove
                  todi per simulare i processi di cristallizzazione                                    molecole attive già alla temperatura dell’azo-
                  dei materiali vetrosi. Infatti, una volta compre-  I Big Data sono conservati nei dischi rigidi   to liquido (–196 °C), un liquido refrigerante
                  so come avviene la nucleazione e la crescita dei   (HD) o altri dispositivi di memoria sotto for-  poco costoso e rinnovabile. Essenziale è però
                  cristalli nel vetro sarà possibile progettare mo-  ma di interminabili sequenze di “bit” (0 o 1).   mostrare che questi minuscoli magneti non si
                  difiche di composizione e ottimizzare le condi-  Gli HD catturano questa mole di informazioni   degradano quando sono interfacciati con la su-
                  zioni di produzione per evitare o favorire questi   in un sottile strato di materiale ferromagnetico   perficie di un dispositivo. «Se Dio ha creato il
                  fenomeni a seconda della convenienza.
                                                             che riveste la superficie del disco. È evidente   volume, il diavolo ha fatto la superficie» soste-
                  Incontri ravvicinati proteine-             che la capacità di un HD dipende dalla densità   neva Wolfgang Pauli, Nobel per la Fisica nel
                  nanoparticelle                             di scrittura, un po’ come la lunghezza del testo   1945. Dopo molti anni di lavoro, ora sappiamo
                                                             contenuto in una pagina varia a seconda dello   che molecole ben progettate restano attive an-
                                                             spazio tra le righe e delle dimensioni del ca-  che in queste nuove condizioni”.
                  Invisibili ad  occhio  nudo,  le  nanoparticelle
                  (insiemi di atomi o molecole con dimensioni   rattere. Elevate densità di scrittura significano   Saranno molecolari i futuri dispositivi di ar-
                  comprese fra 1 e 100 nanometri, 1 nm = 10    dispositivi  più  compatti  e  a  più  basso  consu-  chiviazione dei Big Data? “Restano da com-
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                  cm) sono sempre più utilizzate nei prodotti di   mo di energia: esattamente quanto richiesto per   pletare alcuni passaggi chiave ma le opportuni-
                  uso comune (dentifrici, cosmetici ed additivi   l’archiviazione dei Big Data.        tà offerte dalle molecole sono entusiasmanti”.
                  per alimenti) e per applicazione mediche come   Negli HD più moderni, la densità di scrittura   La ricerca sul magnetismo molecolare condotta
                                                                                2
                  vettori di farmaci, come mezzi di contrasto per   è di circa 200 Gbit/cm  e ogni bit occupa poco   presso il DSCG è finanziata dal MIUR attraver-
                                                                                  –7
                  la radiografia e come agenti in grado di rendere   più di 400 nm2 (1 nm = 10  cm). Ma una nuova   so un progetto PRIN2017.
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