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Chimica e Salute: un ossimoro apparente







                  Protein Chemistry                          ganica e Bioelettrochimica in collaborazione con   li, per individuare le ragioni fisiche del compor-
                                                             gruppi di ricerca di diverse Università straniere   tamento fisiologico e patologico delle proteine,
                                                             ha portato all’identificazione della prima malat-  native e mutate, anche nell’ottica di poter proget-
                  Le patogenesi di molte malattie mostrano signifi-
                  cativi elementi comuni da un punto di vista mo-  tia genetica a carico della Mb e alla individuazio-  tare approcci terapeutici.
                  lecolare; la proteinopatia (accumulo anormale di   ne delle ragioni molecolari dell’effetto patologi-  Medicinal Chemistry
                  proteine mal ripiegate), la disfunzione mitocon-  co della mutazione collegata. Per Ngb e Cygb,   from Bench to Bedside
                  driale e lo stress ossidativo sono le caratteristiche   che sono proteine di recente scoperta, la funzio-
                  ricorrenti di molte patologie. Nel Laboratorio di   ne biologica è ancora un argomento di discussio-
                  Bioinorganica e Bioelettrochimica viene studiato   ne. A Ngb, oggetto di studio attualmente presso   La ricerca di Erika Ferrari, Luca Rigamonti e Al-
                  da un punto di vista molecolare il comportamento   il Laboratorio, è stata assegnata una gran varietà   fonso Zambon ha come obiettivo lo sviluppo di
                  fisiologico e patologico di diverse metallo-pro-  di ruoli biologici. Questi ruoli includono la par-  piccole molecole di interesse terapeutico. In tale
                  teine umane di interesse biomedico, fra queste le   tecipazione alla fornitura di ossigeno ai neuro-  ambito, le attività si focalizzano sulla sintesi di
                  globine, particolarmente interessanti poiché costi-  ni, agendo come serbatoio e sensore di ossigeno   composti che possano aiutare sia nella diagnosi che
                  tuite da una struttura polipeptidica in cui si inseri-  molecolare, al metabolismo e signaling dell’os-  nel trattamento di patologie tumorali attraverso la
                  sce uno ione ferro in forma di eme. Ciò conferisce   sido di azoto, alla protezione di neuroni e cellule   combinazione di tecniche in silico e di sintesi or-
                  a questa classe di proteine interessanti proprietà   della retina dal danno ossidativo, in particolare   ganica e inorganica, con lo scopo ultimo di traslare
                                                             quello correlato alla riperfusione ischemica con-  i risultati della ricerca di base in potenziali bene-
                                                             seguente all'ipossia. Recentemente a Ngb è stato   fici clinici per i pazienti grazie a una vasta rete di
                                                             correlato un importante effetto sulla formazione   collaborazioni nazionali e internazionali. Lo studio
                                                             e sviluppo di placche amiloidiche e in questa ot-  del riconoscimento molecolare tra leganti e macro-
                                                             tica la ricerca del Laboratorio di Bioinorganica e   molecole biologiche, quali proteine e DNA, offre
                                                             Bioelettrochimica si è focalizzata sulla risposta   l'opportunità di sviluppare entità chimiche con la
                                                             strutturale della proteina allo stress ossidativo e   miglior  efficacia  possibile  contro  una  patologia,

                                         200 nm              alla formazione di aggregati amorfi e fibrillari.   limitandone  al  contempo  gli  effetti  collaterali  at-
                                                             Nel Laboratorio la ricerca sulle metallo-proteine   traverso l’ottimizzazione della loro interazione con
                    Struttura terziaria di Ngb e immagine AFM    viene affrontata con approccio multidisciplinare,   più target  molecolari  (polifarmacologia)  e  delle
                    degli ammassi fibrillari che si formano in seguito
                    a stress ossidativo                      associando metodi sperimentali e computaziona-  loro proprietà farmacocinetiche e farmacodinami-

                  spettroscopiche e di trasferimento elettronico
                  che rendono il loro studio affrontabile sotto mol-
                  ti punti di vista, sia strutturali che funzionali. Le
                  globine sono proteine ampiamente presenti in
                  batteri, funghi, piante e animali. Nei vertebrati
                  sono stati identificati quattro tipi di globine: emo-
                  globina (Hb), mioglobina (Mb), neuroglobina
                  (Ngb) e citoglobina (Cygb). Nonostante le glo-
                  bine abbiano peculiari differenze strutturali, tutte
                  sono caratterizzate da una struttura globulare ad
                  α-elica ripiegata sul gruppo eme prostetico. Hb
                  e Mb sono state ampiamente studiate per diversi
                  decenni e sono ben caratterizzate in termini di   Da sinistra i proff. Erika Ferrari, Marco Borsari,
                  struttura, funzione ed evoluzione. Recentemente,   Gianantonio Battistuzzi, Gianluca Malavasi, Gigliola
                  una ricerca condotta nel Laboratorio di Bioinor-  Lusvardi, Alfonso Zambon, Luca Rigamonti

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