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fattori di rischio cardiovascolari curabili per la Chiediamo un commento alla Professoressa smetabolismi sono frequenti e spesso associate
popolazione anziana? Chiara Mussi, Associato di Medicina Interna a patologie epatiche. Chiediamo un commento
e Geriatria e responsabile dell’Ambulatorio di alla professoressa Lucia Carulli, Associato di
Il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa e l’i- Cardiologia Geriatrica. Gastroenterologia e responsabile dell’ambula-
percolesterolemia presentano elevatissimi valori torio dedicato alle epatopatie dismetaboliche.
di prevalenza nell’età avanzata e la loro gestione Oltre all’ipertensione, anche l’ipotensione ortosta-
deve essere necessariamente diversa, rispetto alla tica, caratterizzata da un eccessivo abbassamento L’epatopatia steatosica non-alcoolica
popolazione giovanile, in considerazione delle ca- dei valori di pressione arteriosa nel passaggio dalla (NAFLD) rappresenta una condizione molto
ratteristiche di vulnerabilità e di predisposizione posizione sdraiata, o seduta, alla posizione eretta, frequente nel nostro contesto locale, e anche
a manifestare reazioni indesiderate da farmaci, può rappresentare un fattore di rischio. È frequen- nella popolazione di età avanzata; va sempre
che i nostri anziani presentano. La nostra Struttura te nell’anziano, sia per la fisiologica riduzione dei ricercata in soggetti con malattie metaboliche,
meccanismi di compenso dell’organismo sia come
collabora ad un progetto epidemiologico che coin- reazione avversa a farmaci anti-ipertensivi, e può anche nell’ottica di una prevenzione del ri-
volge più di un centinaio di unità operative inter- essere causa di cadute, con le gravi conseguenze schio cardiovascolare.
nistiche e geriatriche a livello nazionale e interna- che si possono immaginare. Ed è anche frequente In generale, il controllo dei dismetabolismi è
zionale, lo studio REPOSI (REgistro POliterapie la sincope, una perdita di coscienza, transitoria, cruciale nell’anziano. L’accorciamento dei telo-
SIMI), patrocinato dalla SIMI (Società Italiana di legata ad una momentanea riduzione del flusso meri, regioni terminali dei cromosomi umani, è
Medicina Interna), e stiamo elaborando in partico- di sangue al cervello. In questo ambito, opera la un indice primario dell’invecchiamento cellula-
lare dati sull’utilizzo di farmaci per la terapia del- “Syncope Unit”, dotato di strumentazione diagno- re e la sua analisi può rappresentare, in prospetti-
le ipercolesterolemie. I dati raccolti fino ad ora si stica avanzata, uno dei pochi Centri riconosciuti va futura, una stima affidabile dell’età biologica
stanno mostrando estremamente utili per definire i a livello nazionale. Da anni questo Ambulatorio dell’anziano, andando ad integrare con un dato
diversi profili di fragi- collabora a studi na- oggettivo le valutazioni cliniche attualmente
lità e complessità della zionali di cardiologia adottate per quantificare il grado di autonomia,
popolazione anziana geriatrica, sempre o “fitness”, nella singola persona. Nostri studi
ospedalizzata. nell’ottica di una vi- hanno dimostrato la presenza di una correlazio-
sione il più possibile
Dunque le patolo- unitaria delle comples- ne fra miglioramento dello stato metabolico di
gie della pressione se problematiche del un individuo, ad esempio il raggiungimento di
arteriosa sono uno Paziente anziano. un calo di peso in un soggetto obeso, e allunga-
dei principali fattori mento dei telomeri, dando una base molecolare
Prof.ssa di rischio per la po- Prof.ssa Nell’anziano malattie e cellulare alla relazione tra metabolismo e in-
Chiara Mussi Lucia Carulli
polazione anziana. cardiovascolari e di- vecchiamento fisiologico e patologico.
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