Page 8 - Unimore Linee Guida per la Sostenibilità
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la distribuzione di borracce per tutta la popolazione universitaria;
• Inventario delle emissioni di Ateneo e calcolo della carbon footprint;
• Predisposizione annuale dell’indagine sulla mobilità della popolazione universitaria per
identificare criticità e ricercare possibili soluzioni;
• Promozione della mobilità condivisa (autobus, treni) tramite incentivi sui prezzi degli
abbonamenti;
• Applicazione di tecniche e modalità gestionali per il risparmio energetico
• Valorizzazione rifiuti secondo pratiche di riciclo già attive presso alcuni dipartimenti.
Azioni previste nel piano strategico di Ateneo:
• Sostegno alla mobilità lenta (bicicletta, piedi) tramite appositi percorsi destinati ad essa
all’interno dell’Ateneo e tramite apposite strutture quali portabiciclette (all'interno dei
Campus di Reggio sono già presenti percorsi ciclabili, in quelli di Modena, date le ridot-
te dimensioni, si verificherà cosa è stato proposto dal relativo piano Comunale);
• Implementare le attività collegate alla istituzione formale del tavolo "Trasporti e Mobilità
Sostenibile" previsto dall'Accordo Quadro di Modena Città Universitaria;
• Integrare e revisionare l’Accordo Quadro con il Comune di Reggio Emilia;
• Campagna informativa per la promozione della raccolta differenziata;
• Realizzazione di un’analisi ambientale del ciclo di vita (LCA) di un Dipartimento dell’A-
teneo con procedura EDP da utilizzare come modello/protocollo operativo per la quan-
tificazione degli impatti ambientali delle strutture dell’Ateneo.
Azioni proposte per il futuro:
• Aumento delle rastrelliere per biciclette coperte, coprire quelle esistenti e prevedere
depositi custoditi, accessibili con badge, per maggior sicurezza e incentivo alla mobilità
lenta (l’iniziativa è molto costosa, quindi sarebbe preliminare un piano di fattibilità) ;
• Miglioramento delle pratiche gestionali volte alla riduzione dei rifiuti prodotti mediante
riutilizzo e riciclo ed al potenziamento della raccolta differenziata;
• Valorizzazione e maggiore fruibilità delle aree verdi; manutenzione, valorizzazione e
ampiamento delle aree verdi con specie autoctone per mitigare il fenomeno dell’isola di
calore urbana e favorire la socialità; creazione di spazi ricreativi (panchine/tavolini, an-
goli di relax/consumo pasti all’aperto) e recupero area verde del Campus di via Campi;
• Promozione di progetti per l’edilizia universitaria che siano a minor impatto ambientale
e maggior risparmio energetico;
• Completamento e presentazione di studio di fattibilità sull’installazione e fruizione di co-
lonnine elettriche per la ricarica dei veicoli, e di eventuali distributori di altri combustibili
alternativi ai fossili;
• Azioni di sensibilizzazione di personale e studenti per ridurre le emissioni indirette;
• Applicazione di tecniche e modalità gestionali per il risparmio idrico;
• Censimento della biodiversità dell’Università (p.e. alberi, fauna minore…);
• Promozione e sostegno ad attività con aspetti di sostenibilità, seppur di principale com-
petenza di altra delega:
• sostenere tutte le iniziative di efficientamento energetico e riduzione delle emissioni
climalteranti (ammodernamento impianti, coibentazione edifici, uso di rinnovabili,
sostituzione lampadine con led e interruttori con sensori di movimento/crepuscolari
in ambienti comuni e aule. Continuo miglioramento della rete di monitoraggio dei
consumi energetici;
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