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L’ultima sfida di Darwin
La comparazione linguistica, la genetica e la ricostruzione della storia umana
I linguisti del Dipartimento di Comunicazione due si corrisponderebbero perfettamente. I primi a Advanced Grant 295733, Meeting Darwin’s last
ed Economia (Cristina Guardiano e Monica raccogliere la sfida di Darwin sono stati, a partire challenge: toward a global tree of human lan-
Irimia) partecipano ad un programma di ricer- dagli anni '80, Luigi-Luca Cavalli Sforza e Robert guages and genes, Principal investigator Giusep-
ca avviato in collaborazione con l’Università di Sokal, che hanno mostrato una relazione non ca- pe Longobardi, University of York, Co-Investiga-
York che si propone di combinare gli strumenti suale fra la distribuzione delle lingue e quella delle tor Guido Barbujani, Università di Ferrara), che
della linguistica formale storica con quelli del- popolazioni umane. Questi tentativi tuttavia non ha coinvolto, dal 2012 al 2018, un network inter-
la genetica di popolazioni per ricostruire la sto- hanno avuto un grande seguito, principalmente a nazionale di studiosi (linguisti, computer scienti-
ria della diversità umana. causa dei limiti dei metodi linguistici per la rico- sts e antropologi molecolari) afferenti a università
struzione storica, che sono estremamente precisi italiane (Unimore, Bologna, Ferrara), britanniche
(pressoché “infallibili”) su una scala temporale di (York) e americane (UPenn). Il progetto si propo-
circa 4-5.000 anni, ma non sono in grado di pro- neva di rileggere la sfida di Darwin utilizzando e
durre risultati solidi a una più vasta profondità integrando gli strumenti della più avanzata ricerca
temporale. Ciò rende il confronto con i dati gene- in ambito genetico molecolare e linguistico for-
tici molto squilibrato, soprattutto su scala globale. male, per studiare le migrazioni umane che hanno
Così, di recente, sono stati proposti numerosi determinato l’attuale distribuzione della diversità
tentativi di superare questi limiti, ad esempio culturale e genetica nel globo.
raffinando gli strumenti filogenetici quantitativi Il Dipartimento di Comunicazione ed Econo-
o adottando metodi e caratteri tassonomici nuo- mia ha partecipato a queste ricerche fin dalle
vi. Un importante tentativo in questa prospettiva primissime sperimentazioni, nelle quali Cristina
è stata la creazione del Metodo di Comparazione Guardiano è sempre stata coinvolta in quanto
Parametrica (Parametric Comparison Method, esperta di comparazione parametrica. In LanGe-
PCM; si veda box), basato sull'intuizione che Lin, Cristina Guardiano ha poi svolto il ruolo di
certi strumenti elaborati dalla linguistica teori- “permanent project advisor” (ha collaborato col
Prof.ssa Cristina Guardiano co-formale per spiegare la diversità linguistica PI alle attività di raccolta, coordinamento e ana-
(i parametri sintattici), formalmente analoghi ai lisi dei dati linguistici, alla programmazione e
Il punto di partenza marcatori genetici, siano particolarmente adatti realizzazione delle pubblicazioni e delle attività
per osservare relazioni storiche fra lingue anche di disseminazione della ricerca, e alla gestione
A partire dal XIX secolo, l'antropologia evolu- a lunga distanza, e dunque per esplorare ipotesi delle attività interdisciplinari) e Monica Irimia
zionistica e la linguistica storica hanno seguito di congruenza geni/lingue. è stata ricercatore Post-doc (ha collaborato alla
percorsi paralleli, cercando di classificare po- La sfida di Darwin oggi raccolta dei dati e alla disseminazione).
polazioni umane e lingue in famiglie genealo- Darwin aveva ragione?
gicamente significative, di spiegare la distribu-
zione delle loro somiglianze e di ricostruire le A partire dal 2010, i linguisti esperti di PCM (Giu-
origini della loro diversità. seppe Longobardi e Cristina Guardiano), insieme I ricercatori di LanGeLin hanno lavorato negli
Charles Darwin, nell’ "Origine delle specie", aveva ad alcuni bioantropologi delle università di Ferra- anni alla raccolta sistematica di dati parametrici
predetto la possibilità di congruenza fra i risultati ra e Bologna, hanno condotto i primi esperimenti originali e di dati genetici e genomici. La com-
filogenetici delle due discipline. La sua predizione di congruenza geni/lingue, applicando PCM a vari parazione è stata condotta su tre livelli diversi: il
era che, se fossimo capaci di costruire un albero campioni di lingue e popolazioni. Queste linee di livello macro-comparativo (in particolare nel ma-
genealogico di tutte le popolazioni umane e un al- ricerca si sono concretizzate nel progetto Lan- crocontinente eurasiatico, e parzialmente anche
bero genealogico di tutte le lingue umane, questi GeLin (LANguages-GEnes LINageas, ERC a livello globale), il livello meso-comparativo
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