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gegneria (Meccatronica e Gestionale), della durata di 2 anni, ed infine, al vertice, il
dottorato di ricerca (Ingegneria della Innovazione Industriale) della durata di 3 anni.
Il tratto distintivo della formazione presso il DISMI risiede nel carattere spiccata-
mente interdisciplinare dei corsi di studio offerti, all’interno dei quali sono integrate
ed armonizzate le discipline dell’informatica, e delle comunicazioni, dell’elettronica,
della meccanica, delle discipline economico aziendali, dei metodi di ottimizzazione e
supporto alle decisioni. Da quest’Anno Accademico, inoltre, il DISMI partecipa all’e-
rogazione della laurea magistrale, in lingua inglese, in Innovation Design, che ha sede
a Ferrara ed è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria “Enzo
Ferrari” di Unimore e il Dipartimento di Architettura di Ferrara.
Successivamente è stata la volta del Ministro Graziano Delrio che ha voluto ri-
cordare “la nascita della Facoltà di Reggio Emilia, fortemente voluta da istituzioni,
imprese e territorio nella consapevolezza che non c’è sviluppo senza conoscenza,
ricordo la scelta coraggiosa che fece questa terra, non di stare sola ma di coopera-
re con l’Università a rete di sedi con Modena, credendo nel lavoro comune. Vorrei
inoltre elogiare il dialogo particolarmente fecondo di Ingegneria con il territorio, un

La relazione del prof. Eugenio Dragoni Il Prorettore Unimore prof. Riccardo Ferretti Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi

atteggiamento di apertura e ascolto”. Il Ministro ha concluso sottolineando “la qua-
lità di insegnamento di livello europeo” e affermando che “il Paese ha un debito di
riconoscenza verso gli ingegneri e ha bisogno di ingegneri, perché ha la necessità di
progettare risposte di qualità per la contemporaneità”.
Dopo il Ministro Delrio ha preso la parola il prof. Eugenio Dragoni, Direttore del
DISMI che si è soffermato sui dati che testimoniano la crescita del Dipartimento di
Scienze e Metodi dell’Ingegneria: “Nato nel 1998 con un primo nucleo di 5 profes-
sori, il DISMI conta oggi 46 professori, circa 80 dottorandi e assegnisti di ricerca, 14
unità di personale tecnico ammnistrativo e 1.455 iscritti. Proprio questo numero, il
doppio rispetto a 10 anni fa e, da 5 anni a questa parte, in continua crescita è la testi-
monianza della validità del Dipartimento ma – ha proseguito Dragoni – proprio per il
numero sempre crescente di studenti i problemi principali del Dipartimento sono la

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