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Elena Bassoli




                                                                                                        Mi considero e i miei
                                                                                                        studenti mi considerano una

                                                                                                        docente severa.
                                                                                                        Ma per il mio ruolo

                                                                                                        di docente vorrei citare un
                                                                                                        famoso aforisma di Socrate

                                                                                                        “Io non posso insegnare
                                                                                                        niente a nessuno,

                                                                                                        posso solo farli pensare”.

















                  A 26 anni è già laureata in ingegneria dei materiali con 110/110 e   auricolari, fino alla meccanica e all’automotive. Tantissime applicazioni, come
                  lode. A 30 anni è ricercatore universitario per il settore scientifico di-  tecnologia all’avanguardia, per costruire prodotti personalizzati o con geome-
                  sciplinare “tecnologia e sistemi di lavorazione”. Docente di tecnologia   trie complicate. Soprattutto con tempi di realizzazione molto inferiori rispetto
                  meccanica è, attualmente, la responsabile del laboratorio di manifat-  ai processi di produzione tradizionali.
                  tura additiva (stampa 3D) e consulente nell’accordo tra HPE Coxa e il
                  DIEF. In qualità di professore associato, per il quadriennio accademico   Lei è anche consulente di HPE Coxa
                  2016/2020 è fra i cinque componenti per i ruoli appartenenti all’Ate-  Si sono direttore scientifico del Centro Metal Additive HPE Coxa, un’azienda
                  neo, del consiglio di amministrazione Unimore.                  di sviluppo prodotto nel settore automotive molto dinamica del modenese che
                                                                                  ha deciso di avviarsi sul mondo della costruzione additiva aprendo una sezio-
                  Riccioli ambrati che incorniciano vivaci occhi verdi e che ci ricordano l’incante-  ne appunto che non è solo divisione produttiva ma anche centro di ricerca.
                  vole Glenn Close vice presidente USA nel film “Air Force One”.  Di conseguenza ha chiesto all’Università di Modena un direttore scientifico,
                  Lei è professoressa, ingegnere o ingegnera?                     quindi lavoro a fianco del direttore tecnico, del direttore commerciale e di altre
                  Io sono ingegnere, anche se dagli studenti preferisco farmi chiamare professo-  figure aziendali per coordinare con l’approccio rigoroso tipico della ricerca lo
                  ressa.                                                          sviluppo delle attività del Centro.


                  Lei è responsabile del laboratorio di manifattura additiva. Ossia?  Unimore per il numero di studenti, insegnanti, personale impiegato è la terza entità
                  Sono tecnologie che a livello divulgativo conosciamo come stampa 3D, mentre   abitativa della provincia perché conta 26.000 abitanti. Quindi dopo Modena, Carpi e
                  il termine tecnico è costruzione o manifattura additiva. Il nome deriva dalla   Sassuolo c’è il mondo Unimore. Cosa significa fare parte del consiglio di amministrazio-
                  costruzione, attraverso la sovrapposizione di strati, di oggetti tridimensiona-  ne di un Ateneo che è una città?
                  li, quindi l’oggetto viene realizzato per aggiunta di materiale, invece che per   Una grandissima sfida nel senso che è un’esperienza che mi ha permesso di
                  sottrazione come nei processi tradizionali. Sono tecniche che stanno trovando   capire il funzionamento del nostro Ateneo direttamente dall’interno. Quindi
                  grandissima diffusione a livello industriale in molteplici settori che vanno dalle   il partecipare alle decisioni per investimenti, sulle strategie, distribuzione delle
                  protesi per esempio per le anche o le ginocchia, quelle dentarie, di dispositivi   risorse mi ha consentito di capire molto meglio come funziona questa grande



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