Page 100 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna
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e di cure ricevute.
             Si può comunque affermare che il PTSD si manifesti frequentemente nei bambini e
             negli adolescenti a seguito di disastri naturali come i terremoti, con percentuali che
                                                                            3-13
             oscillano tra il 5% e il 60% dei soggetti esposti, a distanza di 1 o 2 anni dall’evento .
             Nel maggio del 2012 forti scosse di terremoto di magnitudo 5,9 e 5,8 hanno colpito
             l’Emilia-Romagna e, in modo particolare, la provincia di Modena, causando 27 morti,
             molte centinaia di feriti e privando circa 15.000 persone residenti nella zona della pro-
             pria abitazione. Una ricerca epidemiologica, di cui qui si riportano i risultati preliminari,
             è stata quindi realizzata con l’obiettivo di indagare la prevalenza di PTSD di tipo cronico
             – con sintomi manifesti a più di un anno dall’episodio stressante – in bambini e adole-
             scenti residenti nella provincia di Modena e di identificare i potenziali fattori di rischio
             di natura individuale, familiare e sociale che possono essere associati all’insorgenza e
             alla cronicizzazione di tale disturbo.

             Materiali e metodi

             Disegno dello studio
             L’indagine epidemiologica, approvata dal comitato etico della provincia di Modena in
             data 26/02/2013, è stata caratterizzata da un disegno di studio di tipo cross-sectional ed
             è stata svolta nel periodo compreso tra maggio 2013 e maggio 2014.

             Selezione del campione
             La popolazione di riferimento è rappresentata dai bambini e dagli adolescenti di età
             compresa tra i 9 e i 14 anni residenti nella provincia di Modena al 1 gennaio 2012,
             composta da 37.461 soggetti, di cui 18.220 (48.6%) femmine e 19.241 (51.4%) maschi.
                                                  Ai fini della selezione del campione la
                                                  provincia di Modena è stata suddivisa
                                                  in tre zone:
                                                  Zona del cratere sismico: comprenden-
                                                  te i comuni maggiormente colpiti dal
                                                  terremoto ed inclusi nel cratere sismico
                                                  in base al Decreto del Ministero dell’E-
                                                  conomia e delle Finanze del 1 giugno
                                                  2012 (14.278 soggetti di 9-14 anni, di
                                                  cui 6.922 femmine e 7.356 maschi).
                                                  Zona della pianura e della collina: co-
                                                  stituita dai comuni della pianura non
                                                  inclusi nel cratere sismico e dai comu-
                                                  ni della zona collinare (19.825 soggetti
                                                  di 9-14 anni, di cui 9.660 femmine e
                                                  10.165 maschi).
                                                  Zona della montagna: costituita dai ri-
                                                  manenti comuni della provincia situati
                                                  nell’area montagnosa (3.358 soggetti di
             Figura 1. Danni causati dal terremoto nel comune   9-14 anni, di cui 1.638 femmine e 1.720
             di Cavezzo.                          maschi).

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