Page 161 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna
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laboratori e momenti formativi (Figura 3). Le storie, le canzoni e le attività creative che
sono emerse dai laboratori del Cantiere sono state raccolte nel libro per ragazzi “Radi-
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ci” , dove il titolo vuole “ricordare che dalle nostre radici possiamo sempre ripartire”.
La comunicazione scientifica post-sisma
La ripetuta richiesta che enti pubblici, scuole, cittadini e media hanno presentato al
DSCG per avere risposte scientificamente corrette sui temi connessi all’attività sismi-
ca ha visto i ricercatori del dipartimento fortemente impegnati nella partecipazione a
dibattiti, conferenze e seminari rivolti sia al pubblico scolastico che a tutta la cittadi-
nanza, già a partire dal verificarsi del primo evento sismico del 20 maggio. Da queste
esperienze di dialogo e confronto con la cittadinanza è risultato evidente il bisogno di
informazione da parte del pubblico e la necessità di promuovere ciclicamente momenti
di incontro in grado di migliorare le capacità di reazione e resilienza, individuali e col-
lettive, delle comunità agli eventi estremi.
Ad un anno dal terremoto dell’Emilia, il DSCG, insieme al MuseGEM, ha così promosso
il progetto “Imparare dal terremoto: consapevolezza e gestione del rischio” nell’ambito
del Bando MIUR 2013 di Diffusione della Cultura Scientifica (responsabile: Brigatti;
coordinatori: Bertacchini, Fioroni). Il progetto si è sviluppato secondo una duplice
tipologia di intervento che ha coinvolto, in fasi distinte, sia il corpo insegnante, attra-
verso la formazione pluridisciplinare permanente necessaria per affrontare un tema che
coinvolge numerose competenze, sia la popolazione, al fine di aumentare la consape-
volezza del rischio sismico e di attuare adeguati interventi di prevenzione e protezione.
A partire dal gennaio 2014 sono stati organizzati un corso di formazione per docenti di
scuola di secondo grado superiore e una serie di incontri rivolti alla cittadinanza.
Le attività formative proposte si sono basate su metodologie didattiche centrate sul
Figura 2. Presentazione del libro “Cosa c’è sotto? Il terremoto a casa mia”, Vignola, 9 settembre 2012.
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