Page 106 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna

Figura 6. Punteggio dell’UCLA PTSD index (media) nei soggetti esaminati suddivisi in base ai diversi
livelli del punteggio ottenuto al questionario SDQ.

infatti altamente e significativamente tra loro correlati e, come evidenziato in Figura
6, si osserva un significativo aumento del punteggio all’UCLA PTSD Index e, quindi,
del livello di disagio psicologico dei ragazzi, all’aumentare delle difficoltà comporta-
mentali identificate con SDQ, sia quando queste si considerano nel loro complesso
(punteggio totale), sia quando si analizzano separatamente le singole aree investigate.
In particolare si può osservare come i bambini con più elevati punteggi nel PTSD non
solo presentino maggiori difficoltà emotive e relazionali con i coetanei, ma manifestino
più limitati comportamenti prosociali, che sono alla base di relazioni amicali e familiari
soddisfacenti.

Discussione

Lo stress psicologico conseguente all’esposizione ad un evento traumatico è un ricono-
sciuto fattore di rischio per lo sviluppo di una sintomatologia post traumatica e disturbi
quali il PTSD. Alcuni soggetti tendono, infatti, a sviluppare un disagio che può diventare
cronico, con sequele psicologiche che possono includere stato ansioso, disattenzione
o iperattività, difficoltà di concentrazione e nelle relazioni personali. Bambini ed ado-
lescenti sono soggetti particolarmente vulnerabili e quindi sono ad elevato rischio di
sviluppare manifestazioni sintomatologiche e psicopatologiche di questo tipo.
A più di un anno di distanza dall’evento sismico che, nel 2012, ha duramente colpito
l’Emilia-Romagna, ed in particolare l’area più a Nord del territorio modenese, la preva-
lenza di PTSD nei bambini/adolescenti di età compresa tra i 9 e i 14 anni nei Comuni
della provincia maggiormente colpiti dall’evento è risultata pari al 2%. I punteggi relativi
alle singole aree sintomatologiche, inoltre, evidenziano come una porzione più ampia
della popolazione indagata presenti singoli sintomi di disagio psicologico persistenti
rilevanti da un punto di vista clinico, in particolare quelli relativi alla risposta di allerta
e alle strategie di evitamento comportamentale.
I soggetti residenti nelle aree più direttamente colpite dal sisma presentano una preva-
lenza di tale sintomatologia più elevata rispetto a quella osservata nella popolazione

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