Page 170 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna
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•  oleofobici;
             •  antiriflesso.

             Elettronica industriale e Informazione

             Per quanto attiene il settore dell’Elettronica industriale, nel progetto si metteva in evi-
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             denza come fosse attivo il Laboratorio di Optoelettronica , che conduce da anni ricer-
             che nell’ambito delle misurazioni e della sensoristica per applicazioni biomediche. L’e-
             sperienza del gruppo Unimore in ambito biomedicale è vasta e orientata sia sul fronte
             della ricerca di base, documentata da numerose pubblicazioni, sia su prestigiose riviste
             internazionali, sia ancora su quello della ricerca applicata. OptoLab può inoltre vantare
             importanti collaborazioni pluriennali con il Glenn Research Center-NASA di Cleveland
             (OH-USA) e con l’Health Science Center dell’University of Texas di Houston. Tali attività
             sono principalmente orientate allo sviluppo di nuove metodiche biomedicali di misura-
             zione basate su tecniche non invasive da utilizzare in ambienti ostili quali lo spazio. In
             particolare, queste collaborazioni hanno portato allo sviluppo di un sensore innovativo
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             per la misura oculare del livello glicemico degli astronauti . Il laboratorio era ovvia-
             mente già dal 2012 disponibile a fornire consulenza alle imprese, come testimoniato da
             numerose ricerche svolte nei settori citati con numerose aziende.

             Per quanto attiene il settore ICT, il progetto presentava proposte di alcune iniziative post
             terremoto di rilevante interesse che si riportano di seguito:

             Gestire i dati in sicurezza
             È un’iniziativa in due fasi: emergenza e futuro.
             Nell’immediato, il laboratorio prevede il recupero dei dati da computer danneggiati nel




























             Figura 4. Tecnopolo di Modena.

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