Page 134 - Unimore e il terremoto del 2012 in Emilia-Romagna
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La convenzione, i partecipanti e le modalità di riconoscimento formativo
             Molte scuole ubicate nelle zone terremotate erano convenzionate da anni con il Dipar-
             timento di Educazione e Scienze Umane (DESU) nell’ambito del tirocinio obbligatorio
             previsto nel curricolo del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. Tutta-
             via, l’attivazione della convenzione tra i Comuni sopra indicati e il DESU ha consentito
             di rilevare luoghi di possibile impatto formativo non solo in funzione del consolidamen-
             to di relazioni e/o radicamento nel territorio da parte dell’Università, ma anche delle
             attività educative di sostegno al terremoto.
             Il numero dei soggetti che al mese di settembre avevano svolto attività educativa nei
             campi di accoglienza e/o nei rispettivi centri estivi è stato di 30 unità, con una disponi-
             bilità complessiva per interventi anche successivi di 100 unità.
             L’attività svolta dagli studenti è stata riconosciuta come credito formativo universitario
             (CFU) di laboratorio ed estesa, sotto forma di parte del tirocinio o di attività di ricerca
             nell’ambito di alcuni insegnamenti, agli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze
             dell’Educazione. La convenzione è stata predisposta anche con tutte le strutture civili
             presso le quali gli studenti hanno svolto il loro tirocinio.

             Le fasi dell’esperienza
             La disponibilità all’intervento da parte degli studenti è stata distribuita su due fasi:
             emergenza (durante il periodo estivo); progressiva normalizzazione (per l’intero anno
             scolastico).
             Nello specifico, l’andamento dell’esperienza si è snodato nel seguente iter:
             •  i referenti accademici hanno preso contatti personali con le autorità delle varie zone
                interessate (tra cui i Responsabili della Protezione civile, i Dirigenti scolastici, le Or-
                ganizzazioni di volontariato);
             •  i docenti e il Responsabile dei laboratori implicati nelle attività di supporto al terre-
                moto del DESU hanno costituito un nucleo di riferimento di carattere formativo a
                supporto degli studenti (con particolare riguardo alle implicazioni psicologiche nelle
                situazioni di emergenza, al sostegno e alla progettualità in situazione, al raccordo fra
                le varie informazioni);
             •  sono stati realizzati confronti con studi e ricerche rivolti soprattutto al supporto psi-
                cologico nelle situazioni di catastrofi naturali e più in generale di grave emergenza;
             •  sono stati effettuati due incontri con esperti rivolti a tutti gli studenti del DESU
                implicati nelle attività di supporto al terremoto per una formazione di base e/o su
                tematiche di settore;
             •  sono stati attivati contatti diretti con i responsabili dei campi di accoglienza e/o dei
                rispettivi centri estivi e si sono circoscritti ambiti di possibile intervento;
             •  sul sito di Unimore è stato reso disponibile uno spazio virtuale di informazione e per
                lo scambio di esperienze;
             •  gli studenti hanno svolto attività educativa nei campi di accoglienza e/o nei rispettivi
                centri estivi.

             Gli strumenti di analisi dell’esperienza
             L’esperienza è stata valutata dal Tutor Responsabile attraverso l’osservazione, l’analisi
             delle relazioni e le interviste rivolte agli studenti che hanno preso parte ad essa.



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